Baroni: "Attenzione al Genoa, merita più punti di quelli che ha"

Seconda gara casalinga consecutiva per il Torino che domani alle ore 12.30 ospiterà il Genoa. Dopo il bel successo sul Napoli, la compagine grata, che sarà seguita da oltre 22 mila tifosi, cercherà di bissare il successo anche contro i liguri. In conferenza stampa è intervenuto il tecnico dei piemontesi Marco Baroni: "Il Genoa non ha i punti che meriterebbe, è una squadra che sta bene. Dovremo fare una grandissima partita".

Equilibri che possono cambiare senza l'apporto di Nkounkou: "Nkounkou si sta inserendo al meglio ma abbiamo fiducia in Biraghi. Le alternative non mancano. Personalmente vedo sempre una squadra con 20-25 titolari". Importante per la squadra il lavoro di Zapata: "Ha bisogno di giocare per crescere.  Per noi è un calciatore fondamentale, un esempio come uomo e come giocatore".

Lo stadio del Torinoi, il Filadelfia, ha riaperto, ci saranno più allenamenti a porte aperte? "E' un simbolo per il futuro e l'immediato e non va visto come il passato. Un luogo che va vissuto appieno. Sono favorevole all'apertura ai tifosi. Dopo un mese e mezzo di chiusura è stato bello riavere il loro abbraccio. Il calcio è della gente e l'abbraccio dei tifosi granata è positivo per noi".

In attacco Adams e Simeone ma c'è anche Ngonge: "Non devono nascere dualismi tra i giocatori ma opportunità. Tutti possono andare in campo. Si gioca in 15 non più in 11": Su Ilic: "Per me è un titolare, può fare tre ruoli e si sta allenando molto bene". La sua Torino e un derby che si avvicina: "Il derby lo si vive quotidianamente, lo aspettiamo. Mi piace passeggiare per Torino che ritengo sia una città molto elegante".

Difesa più equilibrata: "Piano piano ci si arriva ma non bisogna guardare al singolo reparto ma a tutta la squadra. Compattezza e distanze sono importanti".  Quale errore non bisogna commettere contro il Genoa? "Dovremo cavalcare l'entusiasmo che si è creato. Sarà una gara difficilissima. Loro hanno giocatori importanti e pericolosi ma siamo pronti. Dovremo avere il giusto approccio".

In porta, le condizioni di Israel: "Proverà ad esserci ma ho fiducia in Paleari nel caso Israel non dovesse farcela". Cambieranno gli obiettivi stagionali? "Entusiasmo ed energia per fare gare importanti. Dopo un avvio con gare difficili adesso arrivano partite da non sbagliare. Siamo noi che ci dobbiamo creare degli obiettivi gara dopo gara".

Genoa che segna pochissimo: "E' vero ma sono una formazione aggressiva e, dopo aver visto le loro prestazioni precedenti, dico che hanno sempre giocato bene". Torna l'ora solare e l'inizio della gara è fissato alle 12.30: "Dobbiamo abituarci anche a questo. Ci sveglieremo presto per attivare subito gambe e cervello. Non bisogna trovare alibi ma creare opportunità". Pedersen dal primo minuto? "Sì, ha superato il piccolo problema che ha avuto mentre Ismajli con due gare così vicine se non gioca una giocherà l'altra".

Difesa confermata? "Gioca Tameze, lui sta benissimo". Ci si aspetta di più da Casadei: "Sta crescendo come gli altri. Anche Geneitis sta facendo bene. Casadei ha giocato poco negli ultimi 4 anni e si sta calando nel ruolo. Deve allenarsi bene e giocare. Lo stesso Vlasic sta facendo bene. Abbiamo tanti giocatori che possono fare i titolari"