Genoa, giovedì la Coppa Italia al Meazza contro il Milan

11.01.2022 13:54 di  Franco Avanzini   vedi letture

Si va avanti così, per ora. Intanto giovedì il Genoa scenderà in campo per affrontare al Meazza il Milan in una gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.  Una partita che probabilmente arriva nel momento meno adatto per il Grifone. Un incontro che sicuramente in molti si sarebbero evitati. Ma tant'è, bisogna giocarla. 

Ancora non si sa se il tecnico Shevchenko potrà esserci oppure se in panchina andrà ancora il suo fido secondo Tassotti. E poi cosa accadrà? E chiaro che, visti i numeri, la sfida della manifestazione nazionale abbia un unico favorito: il Milan. Il Genoa segna pochissimo, solo quattro reti nell'era dell'allenatore ucraino (uno di questi nel successo nel turno precedente di Coppa Italia alla Salernitana) e subisce praticamente ad ogni gara almeno una rete (lo zero in gol subito si è verificato solamente in due circostanze, contro Udinese e Atalanta).

La società intanto valuta sul da farsi per il futuro. Cambiare allenatore o proseguire così? La fiducia verso il tecnico Shevchenko pare essere arrivata al capolinea. E la gara contro il Milan potrebbe essere l'ultima rappresentazione per un mister sicuramente valido ma che al Genoa, non certo per colpa sua, ha trovato una rosa mal formata e con pochissima qualità. Giocando giovedì poi a quello che potrebbe subentrare resterebbero tre/quattro giorni (in Toscana la gara è programmata per lunedì 17 alle ore 20.45) per poi scendere in campo al Franchi contro una Fiorentina (in campo per la Coppa giovedì alle ore 18 al Maradona contro il Napoli) che vorrà assolutamente rifarsi dopo la grave battuta d'arresto contro il Torino.

Sul nome del possibile sostituto il massimo riservo anche se a libro paga della società rossoblu ci sono ancora Davide Ballardini e Rolando Maran. Ma siamo certi che possa essere uno dei due il sostituto? E se invece giungesse un nome nuovo?  La 777Partners non ha mai smesso di stupire tutti partendo proprio dall'ingaggio di Shevchenko quando tutti puntavano su ben altri nomi per la panchina genoana. 

Resta il fatto che il tempo per recuperare diminuisce sempre più. Lo stesso Tassotti, prima del derby con lo Spezia, lo aveva fatto notare che la possibilità di sbagliare si riduceva sempre più. Dopo la sconfitta con gli aquilotti il margine è oramai sottilissimo, quasi nullo. Non si potrà più sbagliare perché le squadre davanti, seppur non correndo, qualche punto qua o là lo conquistano. Lo si dice da tempo: al Genoa manca un colpaccio inaspettato, le sue avversarie bene o male lo hanno pure fatto e la stessa ultima Salernitana (ma con una gara ancora da recuperare) tre vittorie le ha già conquistate.

Intanto giovedì si scenda in campo per giocare la gara di Coppa Italia e poi anima, cuore e corpo puntando tutto sul campionato ritrovando lo spirito guerrirero che troppe velte il questa stagione in cmapo non si è proprio mai visto.


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