The Day After, finalmente una prestazione grintosa ed attenta

22.12.2021 10:06 di Franco Avanzini   vedi letture

Ci voleva una Dea a regalare al Genoa una gara perfetta in difesa laddove troppo spesso gli errori dei singoli avevano "regalato" gol, agli avversari. Sirigu, a parte una parata ad inizio gara, non ha dovuto compiere miracoli ma solo comandare alla perfezione i suoi compagni di reparto facendo in modo che non si aprissero varchi per gli attaccanti avversari. Il ritorno di Mattia Bani dal primo minuto poi è servito per dare maggiore saldezza alla retroguardia genoana e, di testa, a vincere praticamente tutti i duelli contro gli avversari.

L'Atalanta è apparsa. va detto, lontana parente di quella che triturava e macinava tutti gli avversari sulla sua strada seppellendoli sotto caterve di reti. Eppure Gasperini le ha provate proprio tutte: perso Zapata, ha inserito Muriel e poi via via i vari Ilicic, Pasalic e persino Piccoli sul finire della gara. Eppure  nonostante il peso offensivo non sono arrivate reti ma neppure occasioni da rete per sbloccare una partita che, inizialmente sembrava facile, ma col passare dei minuti diventava sempre più complicata.

Il pareggio regala mezzo sorriso alla truppa rossoblu ed ai suoi tifosi ma evidentemente non allevia tutti i mali di questa squadra. Il mercato invernale servirà eccome: ci vorranno almeno quattro-cinque giocatori di valore per risollevare la baracca genoana. La lotta che porta alla salvezza non sarà semplice perché, quasi sicuramente, anche le avversarie dirette, a partire dal Cagliari, si rinforzeranno da par loro. Mister Shevchenko ha già dato delle indicazioni di massima alla dirigenza: vorrebbe giocatori adatti al suo modulo preferito, il 4-3-3. Sarà accontentato? 

Chiaramente molti volti attualmente genoani saluteranno per spostarsi su altri lidi. In tutti i reparti ci saranno dei cambiamenti: forse anche in quello del portiere con Sirigu che potrebbe anche salutare tutti per andare altrove magari a fare il secondo in una grande squadra. Un paio di elementi servirebbero per la difesa, poi un mediano e un centrocampista di valore e soprattutto uno/due attaccanti che possano regalare il giusto numero di reti a questa squadra in vista di un girone di ritorno complicato.

Il credito che ha il tecnico Shevchenko e le scusanti che sinora gli sono state riconosciute, svaniranno a mercato concluso. A quel punto la squadra dovrà essere assemblata al meglio e regalare gioco, gol e perchè no pure un minimo di spettacolo al pubblico. Quel pubblico che anche ieri sera ha sostenuto il Genoa dal primo al 94esimo. E adesso tutti in vacanza, tecnici e giocatori ma non i dirigenti che dovranno valutare bene le mosse da fare per partire il prossimo 6 gennaio 2022 nella trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo con il piede giusto. 


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