The Day After, questo Genoa fa sognare per il futuro

12.05.2025 10:00 di  Franco Avanzini   vedi letture

Il Genoa a Napoli ha fatto capire quale possa essere il suo futuro, magico! Magico perché contro una corazzata ha saputo tenerle testa, non si è mai troppo abbassata ed ha ribattuto colpo su colpo rischiando in ben poche circostanze. Ha avuto pure il merito di ridare lo schiaffo preso dandone uno all'avversario. E così si è materializzato un 2 a 2 che in pochi pensavano poter vedere al Maradona.

Un fortino, che fortino non è stato visto che ha cercato di giocarsela vis à vis sin dalle prime battute, che ha tenuto per un quarto d'ora. I problemi sono giunti centralmente, qualche autostrada di troppo e su una di queste Lukaku, potente e forte centravanti, si è "mangiato" Vasquez con una spallata e non ha dato scampo a Siegrist.

Il Grifone, colpito al primo tiro nello specchio della porta, ha dovuto cambiare qualcosa e qui ha mostrato un volto nuovo. Pinamonti, quando servito, ha dimostrato di avere sempre "fame di gol", Vitinha, dopo la gloria contro il Milan,ha calciato alcune interessanti punizioni e Messias ha messo in campo qualche scatto ed ha fatto vedere pure qualche bella giocata. Ma il Napoli, se attaccato, ha dimostrato di andare in crisi. Ed il Genoa ne ha approfittato colpendo prima una traversa con Pinamonti e raggiungendo il pareggio grazie al giovanissimo Ahanor con un colpo di testa col pallone che prima colpiva il palo e quindi il portiere Meret si deviava con la schiena in gol. Lo aveva detto mister Vieira,, il Grifone non avrebbe certamente lasciato campo aperto agli avversari ma avrebbe comunque cercato di proporsi in attacco. E così è stato!

La sagacia tattica di mister Vieira regalava al Genoa il primo cambio, Vitinha in difficoltà sulle avanzate di Di Lorenzo? Ecco l'inserimento di Martin per Messias con lo spagnolo a sinistra e Vitinha a destra. Il Genoa mette cuore e voglia, il Napoli replica con le giocate dei suoi uomini. McTominay consegna una buona palla a Raspadori che non sbaglia. Peccato perché il Grifone stava tenendo bene il campo. Ma il Grifone visto ieri sera non voleva saperne di abbassare la testa. È proprio con la parte superiore del corpo Vasquez rimediava con una inzuccata da centravanti vero.

Grande sorpresa Siegrist che ha dimostrato di avere mezzi e capacità interessanti. Un portiere di sicuro affidamento che ha messo in mostra alcuni interventi importanti. Bene pure il giovano Ahanor che ha regalato, con la complicità di Meret, il punto del momentaneo pareggio ed ha messo in mostra muso buono ed un'interessante corsa. Otoa, dei giovani, è apparso il meno efficace mancando in qualche contrasto e venendo beffato da Raspadori sul raddoppio partenopeo. Ma avrà tempo per migliorare!

Insomma un Genoa che di fatto ha riaperto il campionato, l'Inter ad un punto che dovrà caldamente ringraziare i rossoblu. Prossimo avversario Gasperini e l'Atalanta, altra possibilità per regalarsi una gara da primattruce. Bravo Genoa!


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