Genoa, sta crescendo un bel gruppo, ecco cosa ha detto la gara di Rennes

10.08.2025 10:54 di  Franco Avanzini   vedi letture

Imbattuto. Il Genoa chiude le amichevoli di preparazione senza aver mai perso nonostante abbia affrontato squadre di Liga (il Villareal farà la Champions League, va ricordato) e di Ligue 1 (lo Stade Rennais era più avanti nella preparazione iniziando la settimana prossima il campionato). Note positive arrivano anche dalla trasferta nella terra di Francia. Intanto la voglia di recuperare il risultato. Sotto di due reti non si è dato per vinto ed ha prima accorciato le distanze con Malinovskyi e quindi, proprio all'ultimo respiro, trovato l'inzuccata giusta con Østigard.

Il Genoa ha mostrato la solita pressione portata di fatto da tutta la squadra, partendo dallo stesso Vitinha nel primo tempo e da Colombo nella ripresa. È lo spirito di gruppo di questa squadra creato da mister Patrick Vieira da quando si è seduto sulla panchina genoana. Un gruppo coeso che sta lavorando bene con attenzione e tanta volontà messa in tutte le sedute di allenamento. Va detto che mai come in questa stagione la squadra rossoblu abbia la rosa praticamente completa bel prima della fine del calciomercato. Addirittura una rosa completa che ha potuto effettuare il ritiro estivo senza le rivoluzioni che nelle ultime annate avevano caratterizzato la squadra ligure.

Mister Vieira ha puntato su questi giocatori, ha alzato il livello qualitativo della squadra grazie ai giocatori arrivati ed al fatto di essere stato ascoltato dalla dirigenza con a capo il presidente Dan Sucu. Ieri in Francia si è compreso benissimo come De Winter sia destinato a lasciare i rossoblu. Non è sceso in campo neppure per un minuto. Presumibilmente sarà il belga a lasciare Genova in direzione Milano, sponda Inter. D'altra parte i titolari in difesa dovrebbero essere Vasquez e Østigard con Otoa e Marcandalli valide alternative. Peccato per l'infortunio capitato ad Otoa, la speranza ovviamente è che il danese non abbia subito nulla di importante.

Passi in avanti per Grønbæk che ha saltato l'uomo in varie circostanze e servito interessanti palloni ai compagni mandando anche a rete (poi annullata per fuorigioco) Vitinha. Il centrocampista ha dimostrato di migliorare gara dopo gara e di integrarsi sempre più nel gioco di Vieira. Lo stesso Stanciu ha fatto vedere buone cose anche se meno evidente rispetto ad esempio a Grønbæk. In mezzo al campo grande la prestazione di Masini che ha recuperato molti palloni e battagliato da par suo, un pochino meno invece Frendrup che non è ancora al top della forma. Valentin Carboni ha lavorato pure in fase difensiva, ha grande tecnica, sa difendere il pallone e saltare l'uomo. Può realmente regalare tanto a quest squadra, da lui ci si attendono anche gli assist per i compagni oltre a qualche inserimento in area di rigore avversaria.

Capitolo attaccanti - È il cruccio del Genoa. Vitinha spesso surclassato dalla fisicità avversaria, troppo con le spalle verso la porta avversaria. Si è comunque mosso bene anche se deve stare più attento a non finire in fuorigioco. Colombo deve capire meglio il gioco dei compagni, piano piano mette minuti nelle gambe, lotta e difende bene la sfera. Non va criticato ma anzi sostenuto. Ekuban ed Ekhator sembrano indietro nella forma. Hanno combinato poco, qualcosina in più ha fatto il primo rispetto al secondo. Di certo non mancano di volontà e corsa.

Oggi giornata di riposo dopo il rientro avvenuto in nottata. Lunedì la ripresa è dalle ore 16 al Signorini allenamento a porte aperte. Sarà un modo per i tifosi genoani, soprattutto per quelli che non sono potuti andare in ritiro, per  edere i propri beniamini. Per i giocatori e lo staff rossoblu la possibilità di ringraziarli per l'ennesimo record in fatto di abbonamenti. Da preparare ci sarà la prima gara ufficiale, trentaduesimi di Coppa Italia Frecciatossa al Ferraris, il 15 agosto dalle ore 21.15, contro la vincente della sfida di questa sera tra Padova e Vicenza.


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