Stanciu: “È stato semplice venire al Genoa nonostante avessi alternative”

Si presenta ai tifosi il centrocampista rumeno Nicolae Stanciu che parla ai canali social del Genoa CFC: "Sono Nicolae Claudiu Stanciu, sono nato in Romania il 7 maggio 1993 ed ho scelto la maglia numero 8 perché sono un centrocampista ed è un numero che mi si addice". Il soprannome che gli è stato dato è: "Nicu anche se da un paio di anni amici stretti mi chiamano Nae".

Stanciu arriva da: "Un piccolo paese dove sono cresciuto che dista 18 chilometri dalla città Alba Iulia" Stanciu è il calcio: "Ho iniziato a giocare a 11 anni in una organizzazione calcistica. Sino ad allora giocavo per strada nel mio paese. A 11 anni sono andato in città per studiare ed ho iniziato ad allenarmi" I tre aggettivi che lo descrivono sono: "Calmo, gentile e leale. Come calciatore invece disciplinato, creativo e passionale".

Il miglior consiglio ricevuto è: "Credere in me stesso ed essere disciplinato". Stanciu è un assist man, il suo miglior passaggio gol: "È avvenuto quando giocavo con la maglia dello Slavia Praga in una gara contro il Banik Ostrava". Invece il suo gol più bello: "Quello che ho segnato con la Nazionale della Romania agli Europei 2024 contro l'Ucraina". Il suo idolo è: "Ivica Olic, è un grande professionista e lavora molto per il suo team".

Oltre al calcio, a Stanciu piacciono vari sport: "Mi piace molto lo sport e quello che guardo maggiormente sono tennis e basket, mi piacciono Alcaraz e Sinner ed è bella la loro rivalità. Prima ce n'erano vari di ragazzi che vincevano i tornei, ora ci sono questi due e mi piace la loro rivalità. Mi piace molto guardarli giocare". Stanciu e gli altri sport: "Giocavo a tennis con i miei amici nel tempo libero. Ora invece il tempo libero lo passo con mia moglie e con le nostre figlie". Il film preferito è "Dark Night mentre in televisione mi piace la serie Prison Break".

Sulla musica dice: "Ascolto tutti i generi di musica ma soprattutto la musica rap". Il suo stile Stanciu lo definisce: "Semplice, non sono un appassionato di moda. Mi piace vestirmi comodo, quindi qualsiasi tuta, jeans e maglietta. Non seguo molto la moda". Sul suo arrivo al Genoa spiega: "Non ho avuto dubbi nel venire al Genoa. Ho seguito il club prima di arrivare ed ho chiesto ad alcuni giocatori che giocavano qui come Dragusin, Dragus, Puscas. Nonostante avessi altre squadra che mi cercavano e alcune persone mi avevano consigliato altre mete, mi sono detto che volevo venire al Genoa e giocare con questa squadra. È stata una decisione semplice. Ho parlato con il presidente prima di firmare. Mi ha parlato del club, di come si vive qui e della città di Genova. Molti compagni mi hanno detto che giocare al Ferraris c'è una bella atmosfera, una delle più belle che esistono in Italia e che per gli avversari è difficile giocare qui perché abbiamo tifosi incredibili"

Su Genova commenta: "La città mi piace anche se non ho avuto molto tempo per vederla ma per quello che ho visto mi piace molto. Tutto è molto bello, anche il tempo è ottimo"