Genoa, buone indicazioni arrivano dalla Spagna, crescono i rossoblu

01.08.2025 11:28 di  Franco Avanzini   vedi letture

La crescita del Genoa si è notata soprattutto nella partita contro il Villareal, compagine giunta quinta lo scorso anno e che nella prossima stagione disputerà la Champions League. Un pressing asfissiante che non ha permesso agli avversari di ragionare comodamente. Un attacco all'avversario portato direttamente dal primo portatore palla, addirittura, talvolta, andando a dar fastidio pure al portiere. Il gioco che vuole e nel quale crede mister Vieira si sta sviluppando. Si sa, il lavoro è alla base di tutto e tra un sorriso ed una battuta, i giocatori hanno appreso o stanno apprendendo al meglio le teorie dell'allenatore francese.

Ci sono state, ad Oviedo, note positive. Intanto la coppia di centrali Marcandalli-Otoa che ha dimostrato buona sintonia e interventi interessanti sugli avversari. Di certo sono e saranno probabilmente ottime alternative a Vasquez, a Ostigard e, se rimarrà anche se appare molto difficile, a De Winter. Dopo la prova contro il Mantova, questa ulteriore prestazione fa ben sperare per il futuro. I due "giovanotti" crescono e passo dopo passo faranno di tutto per mettere in difficoltà il tecnico nelle scelte.

Stanciu ha dimostrato di avere carattere e piedi buoni. Magari deve ancora trovare l'alchimia giusta coi compagni ma la strada intrapresa è quella giusta. Certamente ha una buona visione di gioco e piedi interessanti nel lanciare i compagni. Ragionamento simile va fatto per Grønbæk. Partito lento, con qualche pallone perso di troppo e qualche scivolata sul terreno bagnato in precedenza, pian piano ha preso confidenza col gioco ed ha chiuso in crescendo segnando pure una rete di pregevole fattura. Dovrà lavorare (ma chi non deve farlo in questo periodo estivo?) ma ha fatto intravedere buoni numeri.

Una delle note positive riguarda pure Messias. Un "acquisto in più" lo si potrebbe definire viste le tante assenze nella scorsa stagione. Il brasiliano salta l'uomo, offre assist interessanti , se tornasse quello di qualche annata fa, potrebbe risultare un elemento in più su cui fare affidamento. Chi ha fatto molto movimento poi, come al solito, è stato Vitinha. Il portoghese ha giostrato in attacco cercando di farsi vedere dai compagni e creando spazi. Il suo alter ego, Colombo, come pure Carboni, sono apparsi ancora lontano dalla forma accettabile. Al di là del rigore sbagliato contro l'Oviedo, l'ex Milan ha perso troppi contrasti contro i padroni di casa non riuscendo mai ad essere decisivo. In quanto all'ex Inter è stato poco servito anche perché lui stesso si è fatto vedere poco. Ma per entrambi c'è la scusante di una forma approssimativa e quindi non sono entrambi giudicabili dopo la gara, o parte di gara, di ieri sera.

Per il resto bene i due portieri Leali Siegrist, con quest'ultimo maggiormente impegnato ma sempre attento ed il primo bravo nelle rare circostanze in cui è stato chiamato in causa; i soliti motorini Masini Frendrup, la propensione ad attaccare di Martin più che a difendere mentre una nota positiva l'ha regalata Fini, tanta corsa ma pure capacità nel farsi trovare smarcato, non è dispiaciuto neppure in fase di ripiegamento.

Genoa che ovviamente aveva a Pegli un paio di elementi "da prima squadra" come Vasquez Østigard e Ekuban, sta crescendo bene e potrebbe dare buone soddisfazioni ai propri tifosi. Il mercato ancora non è terminato, manca ancora un mese abbondante e la speranza è che in questo periodo non venga troppo toccata la rosa rossoblu. Dopo la cessione di Ahanor, probabilmente arriverà quella di De Winter, oltre ovviamente ai vari Ankeye, Bohinen, Debenedetti, Vogliacco, Papadopoulos e Lysionok, ecco auguriamoci che ci si fermi qui. Sarebbe davvero un grosso peccato!


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