The Day After, due episodi negativi costano il pareggio

01.09.2025 10:00 di  Franco Avanzini   vedi letture

Perdere contro la Juventus ci sta, gli obiettivi sono ovviamente ampiamente diversi. Fa male perdere dopo una buona gara ed un errore a centro difesa. Sull'angolo battuto dalla sinistra, Vlahovic si è staccato perfettamente dalla marcatura di Østigard beffardo e mandando di testa la sfera in fondo al sacco. Fino a quel momento il Genoa si era battuto con foga, ardore e tanta voglia di stupire.

Intendiamoci non tutto ha funzionato a dovere. Sulla rete subita Vlahovic è saltato indisturbato. Un attimo prima Ellertsson a terra ha richiesto l'intervento medico e l'arbitro non lo ha fatto rientrare subito. In dieci il Genoa ha preso il gol. Marcature non perfette, qualcosa è saltato e il patatrac si è verificato. Occorrerà in futuro stare molto più in guardia a situazioni del genere. Un peccato di gioventù che alla fine è stato pagato caro.

Poi anche la Dea Bendata ci ha messo del suo proprio allo scadere con la traversa colpita da Masini. Purtroppo questa volta la fortuna non ha aiutato i rossoblu non permettendogli di portare a casa un punto.  Due situazioni contrarie al Grifone che sono costate un secondo pareggio consecutivo. Questo che sarebbe stato assolutamente migliore del precedente. È chiaro che ci sia molto da lavorare perché alcuni automatismi vanno perfezionati.

Valentin Carboni talvolta gigioneggia troppo con la sfera tra i piedi, è amante dei colpi di tacco e talvolta sarebbe meglio badasse più al sodo perché certi modi di toccare la sfera va bene se giochi in una squadra attrezzata e forte meno in una in cui l'obiettivo è portare a casa il risultato. Stanciu è stato surclassato fisicamente e poco ha potuto fare e davanti Colombo ha giocato distante dall'area di rigore, battendosi da par suo ma non risultando mai pericoloso. 

Ovvio che l'obiettivo resti la permanenza in Serie A. Questa squadra, con questo spirito può assolutamente centrare l'obiettivo tranquillamente.  I portante non perderlo di mira e dare sempre il massimo cercando di riportare lo spirito di ieri contro tutte le avversarie, partendo dalla trasferta di Como contro una compagine di valore ma che certamente non è perfetta.

Intanto domani si chiuderà il mercato. Arrivato Onana per sostituire Bohinen, si proverà a portare a casa Cornet, per il resto non dovrebbero esserci altri sussulti. Frendrup dovrebbe restare per piacere di tutti, giocatore in primis. Resterà l'incognica dell'attacco che al momento non ha una punta da dieci reti. A meno che Colombo non inizi a segnare con continuità magari aiutato dai vari Vitinha, Ekuban ed Ekhator. 


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