Isaac Cofie: la scheda

C’è anche Isaac Cofie tra i giocatori che, a fine giugno, faranno rientro alla base dopo un anno di prestito. Si tratta di un rientro interessante dal punto di vista del mercato: le nuove norme per le rose di Serie A  potrebbero infatti regalare al centrocampista ghanese, cresciuto nelle giovanili rossoblù, la possibilità di ritagliarsi un posto nella rosa del Genoa edizione 2016/17 (link). La società potrebbe infatti decidere di assegnare a lui uno dei quattro posti in rosa da riservare a giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile. Per il giocatore si tratterebbe di una importante chance, ma probabilmente l'ultima dopo la negativa esperienza rossoblù nella stagione 2013/14, di confermare le grandi potenzialità dimostrare nella Primavera genoana e che avevano spinto due esperti come Claudio Onofri e Gian Piero Gasperini a puntare su una sua prossima esplosione a grandi livelli.

Cofie torna al Genoa dopo l’esperienza complessivamente positiva al Carpi. Nonostante alcuni passaggi a vuoto che gli sono costati brutti voti in pagella, in biancorosso il ghanese ha collezionato 29 presenze imponendosi come uno dei perni del centrocampo della squadra di Castori. A lui l’allenatore ha affidato il ruolo di mediano davanti alla difesa. Manlevato particolari compiti di costruzione, il giocatore ha ricoperto il ruolo di frangiflutti con buoni risultati garantendo alla retroguardia una buona copertura: sono oltre 67 palloni intercettati  nel corso della stagione (come termine di paragone sono “solo” 51 quelli del genoano Rincon) e oltre l’82% i contrasti vinti. Con una media di oltre 10 chilometri percorsi a partita, in biancorosso il giocatore ha anche mostrato un maggior dinamismo rispetto a quanto fatto vedere nella sua ultima stagione in rossoblù.

Rispetto a quanto messo in mostra nelle giovanili rossoblù, quando aveva fatto intravedere interessanti doti da centrocampista a tuttocampo, il ghanese pare essersi ora ritagliato una dimensione come incontrista.  Tuttavia, più che le qualità tecniche, a fare difetto al centrocampista in fase di impostazione sembra essere un pizzico di personalità. A confermarlo anche il solo 62.7% di precisione nei passaggi nella metà campo avversaria rispetto agli oltre 87.5% nella propria metà campo.

Dopo una stagione da titolare in massima serie e a 25 anni, per Cofie il prossimo sarà un anno decisivo per la sua carriera. Il ghanese non ha infatti ancora confermato le ottime potenzialità mostrate nelle giovanili rossoblù, tuttavia vanta già una grande esperienza nonostante la giovane età. Per questo motivo, in attesa che il giocatore “dia ragione” al suo scopritore e grande estimatore Claudio Onofri, nella nuova rosa rossoblù Cofie potrebbe rappresentare un discreto elemento a completamento del reparto centrale.