Gennaro Ruotolo: "Sosta utile per migliorare il gruppo"

18.11.2016 13:01 di  Debora Barabino   vedi letture

Lo storico centrocampista ex genoano Gennaro Ruotolo, è intervenuto ai microfoni di Città Celeste TV rispondendo alle domande del giornalista de "Il Fatto Quotidiano" Emanuele Sabatino e dell' osservatore calcistico Federico Colabucci esponendo i suoi pareri relativi il prossimo match che vedrà il Genoa ospite della Lazio. 

Gennaro Ruotolo spiega subito quanto la sosta possa condizionare le due squadre: "Non sempre la sosta è sinonimo di rilassatezza ma penso piuttosto sia un' occasione per continuare ad allenarsi favorendo la forma del gruppo e, nel caso specifico della Lazio, potrebbe essere stato un stop utile a dare continuità a questo momento particolarmente favorevole per la squadra. Il Genoa invece non sempre potrà trovarsi di fronte ad avversari che gli permetteranno di giocare come sa ma, se all' Olimpico dimostrasse la tenacia e la grinta dimostrati nella partita disputata contro il Milan a Marassi, potrebbe certamente dare fastidio ai padroni di casa".

L'ex centrocampista parla quindi di  Lucas Ocampos: "E' un giocatore straordinario dotato di grandi spunti e capacità, un elemento che spesso si intestardisce nel voler fare troppo ma che può migliorare. E' stata notevole la prestazione al suo rientro dall' infortunio contro l'Udinese, un rientro che gli ha permesso di segnare un gol ma molto merito va anche alla "piazza Genoa" che, come spesso accade, si rivela capace e specialista nel far esprimere, crescere e rilanciare chi arriva a Genova".

Gli viene chiesto pure un giudizio su Tomas Rincon e Ruotolo commenta:  "Anche lui è stato rilanciato dal Genoa dopo la poco florida esperienza all'Amburgo. Parliamo di un giocatore dotato di straordinaria grinta e determinazione ma che può cresecere ancora in fase realizzativa". Da due genoani a un attuale laziale come Ciro Immobile​: "E' un ragazzo dotato di tanta voglia di crescere e mettersi in luce ha grandi qualità e non mi spiego come mai al Genoa non sia riuscito a dare il meglio di se".

Chiusura sul passato e le parole vanno alla sfida di Coppa Uefa contro il Liverpool del 1992: "Quello partita la ricordo bene. Fu per noi il punto massimo di quel periodo. Ci diede la giusta spinta la gara di andata che vincemmo al Ferraris.Di quel periodo ricordo tutti. Soprattutto il Capitano, Gianluca Signorini. ​Era un vero LEADER capace di difendere, aiutare e far crescere i propri compagni in ogni occasione",


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